Site icon

Elaborazioni Lambretta #3 – Kit lamellari per carter piccoli LI – SX -DL

Elaborazioni Lambretta
Elaborazioni Lambretta – Arriveremo a questo punto?

Elaborazioni Lambretta #3

Kit lamellari per carter piccoli LI – SX -DL

Nei precedenti articoli, dedicati alle Elaborazioni Lambretta piston ported per carter piccoli e grandi LI – SX – DL (e similari…), vi avevo indicato, a grandi linee, l’iter per ottenere il meglio in base al Vostro budget. Questa volta, parleremo delle elaborazioni con ammissione Lamellare, partendo ancora una volta dai carter “small block” 125/150/175cc. Pregi, difetti, problematiche e consigli per gli acquisti per trasformare la Vostra Lambretta in un mostro in grado di portarvi sia in giro per le strade di tutta Europa sia di dar fastidio a qualche veicolo di cilindrata ben superiore durante le sgassate Domenicali!

Partiamo dal solito MANTRA:

Comprate sempre e solo il meglio che le vostre tasche permettono!!

Le Elaborazioni Lambretta Lamellari disponibili sul mercato sono diverse, ma quasi tutte hanno in comune un aspetto cruciale, le Prestazioni. Potendo contare su questo tipo di aspirazione, che vi ricordo, già negli anni 60 grazie ai Minarelli P4 riusciva a spingere dei 50cc verso lidi inesplorati delle prestazioni, riuscirete a spuntare velocità ed accelerazione degne di nota.

Per descrivervi il funzionamento di questo “sistema”, cosa c’è di meglio che una citazione enciclopedica?

“Durante il normale funzionamento del motore, nella fase di compressione il pistone risalendo dal PMI al PMS, occlude le luci di travaso presenti sulla canna del cilindro, generando una depressione nella camera di manovella (o carter pompa, dov’è collocato l’albero motore), tale depressione farà aprire la valvola lamellare in modo che la miscela aria/benzina fresca possa affluire nel carter pompa, per poi essere riversata in camera di combustione mediante i travasi nella successiva fase di travaso. Nei motori moderni per far sì che le lamelle si aprano prima e più velocemente si utilizza la risonanza generata dai gas nell’espansione con dei travasi posti proprio davanti alla luce di scarico.
Nel momento il cui il pistone conclude la sua fase di risalita, la candela scocca la scintilla che accende la miscela che con la combustione spinge il pistone verso il PMI, in questo momento la depressione nella camera di manovella si affievolisce notevolmente, facendo “chiudere” la valvola. Adesso mentre il pistone continua a scendere, aumenta la pressione dentro la camera di manovella aiutando la miscela a entrare in camera di scoppio mediante i travasi e spingendo via i gas combusti una volta scoperte le luci di scarico. Per facilitare il riempimento del cilindro, l’utilizzo dell’espansione aiuta i gas combusti a defluire a combustione avvenuta favorendo l’arrivo di nuova miscela fresca.
Se la valvola non ci fosse sarebbe impossibile creare e sfruttare le depressioni create dal pistone nella sua corsa e “trasportare” efficacemente la miscela aria/benzina fino in camera di scoppio ad ogni ciclo.
Per questo motivo le “lamelle” devono aprirsi e chiudersi ad ogni ciclo, sopportando frequenze d’oscillazione molto elevate e assai “stressanti” che talvolta portano allo snervamento e alla deformazione delle stesse con effetti assai deleteri per il motore. Ad esempio in un normale motore a due tempi che gira al regime di 8000 giri al minuto le lamelle compiono circa 130 oscillazioni al secondo.”

Giusto per capire di cosa stiamo parlando in maniera “scientifica”! Passando all’atto più pratico e “caciarone” di questo tipo di Elaborazioni Lambretta, vi anticipo che il Vostro scooter dovrà essere sempre in perfetta forma per poter funzionare al meglio. Carburazione, olio di qualità e manutenzione ordinaria dovranno essere sempre ottimali per poter ottenere il massimo delle prestazioni!

Ricordatevi sempre il TEOREMA delle Elaborazioni:

+ potenza e prestazioni + soldi = – affidabilità

– soldi – potenza e prestazioni = + affidabilità

+ soldi + affidabilità = – prestazioni

Difficilmente, anche spendendo tutti i soldi del Mondo, potrete ottenere un motore Lambretta che sia al 100% affidabile, prestazionale e economico in egual misura!!!

Premetto anche che:

  1. Molti di questi kit hanno il collettore di aspirazione posizionato nella posizione contraria all’originale, quindi sullo stesso lato della messa in moto Lambretta, è quindi necessario rinunciare al porta batteria nei modelli che lo prevedono (Es: TV175 S3, SX200)
  2. Molti di questi kit hanno la luce di scarico che prevede un collettore di aspirazione di tipo Ovale, quindi assicuratevi di avere la marmitta giusta!
  3. Alcuni hanno addirittura una inclinazione o una posizione della luce di scarico differente, aspetto che richiede una marmitta dedicata, cosa che ristringe il campo degli scarichi disponibili sul mercato!
  4. Se volete ottenere il massimo, preparatevi a spendere, limare o saldare i carter, tagliare la pedana lato messa in moto, sagomare la cuffia del cilindro, utilizzare carburatori di generosi diametri e serbatoi maggiorati, freno a disco all’anteriore ed altri, dispendiosi, ammennicoli e accorgimenti!! 🙂

KIT CILINDRO PIU’ IN VOGA E/O UTILIZZATI SUL MERCATO:

Imola 186/198cc – prodotto da Tino Sacchi – Alluminio Nikasil. 4 travasi, scarico Ovale – Pistone Meteor 2 segmenti. Testa ad incasso con 7 prigionieri. Pacco lamellare 4 petali con collettore a 3 prigionieri già dotato di guidaflussi in fusione. Conosciuto come il mini TS1. Probabilmente il primo kit lamellare smallblock ad avere avuto distribuzione Mondiale (oltre al TS1 225cc…). Sul mercato da molto tempo, durante gli anni ha ricevuto qualche ritocco, fino ad arrivare alla versione odierna 198cc. Per ottenere il massimo: Carburatore 28/30mm minimo, marmitta ad espansione. Guarnizioni e ogni altro componente per il montaggio sono inclusi!

Imola 186 – Foto by Scooter Center

Casa Performance SS200 – Alluminio Nikasil. Scarico Ovale. Testa ad incasso radiale con 8 prigionieri. Pistone forgiato Vertex 66mm con 2 segmenti da 1mm. Cilindro 5 travasi con booster e traversino allo scarico. Pacco lamellare 6 petali e collettore di aspirazione con manicotto in gomma, anch’esso dotato di guidaflusso in fusione, disponibile per carburatori da 28/30/34/35 e 38mm!! Nasce per correre. Non ci sono mezze misure. Dalle vittorie nell’ESC (European Scooter Challenge) del 2015 e nel BSSO 2016 (campionato Inglese) ha subito qualche miglioramento. E’ un kit che vuole girare forte, quindi espansione (Protti Casa Performance), frizione ed Albero motore devono essere di altissima qualità! Casa Performance ha tutto il necessario in catalogo per trasformare la vostra Lambretta in una bestia!! Per il fissaggio della flangia di scarico utilizza 2 prigionieri M8 invece che i tradizionali M7, si rende quindi necessario usare dei prigionieri particolari con filettatura M8 e M7, oppure ricorrere alla vecchia lima per allargare i fori della flangia di scarico!! Il kit offerto è completo di tutto il necessario per il montaggio!

Casa Performance SS200 – Foto by RLC

Quattrini 210 – Alluminio Nikasil. Non presenta camicia sul cilindro, soluzione già adottata da Quattrini con successo nei kit Vespa! Utilizza un pistone specifico a due segmenti 68mm, compressione 30mm, cilindrata 210cc. Testa radiale a 4 prigionieri con Oring! Ha il vantaggio di avere il pacco lamellare, 4 petali con guidaflusso, ed il relativo collettore di aspirazione nel lato tradizionale della Lambretta, allo stesso tempo prevede l’uso di marmitte specifiche vista la diversa inclinazione e posizione della luce di scarico. Necessita, visto il pistone particolare in compressione 30mm, di un albero motore con biella 116mm, come la gamma SIP. I travasi sono massicci! Quindi occhio ai lavori di raccordatura del carter!! La distribuzione di questo kit è ancora ristretta, nonostante i materiali e la manifattura di livello. Anche qui, per ottenere il top, carburatore da 26/28/30mm minimo ed espansione dedicata! Consigliamo l’officina Cosmoto di Torino, specializzata nella produzione di alberi, marmitte e cuffie cilindro per questo potentissimo kit cilindro.

Quattrini 210 – foto by Scooter Center

AF Rayspeed RB20 – Alluminio Nikasil. Pistone Wossner (o Vertex) 66mm derivazione Yamaha RD bifascia con 2 segmenti da 1.2mm, compressione 30mm, pacco lamellare scomponibile con collettore a 6 prigionieri. Testa NON INCLUSA. Scarico Ovale dalla particolare angolazione, il che richiede marmitta dedicata. Vista la particolare conformazione del pistone, in compressione 30mm (ovvero la distanza tra lo spinotto ed il cielo del pistone), è richiesto l’utilizzo di un albero motore con biella 116mm, come per il Quattrini 210. Anche qui, non fatevi fregare dalla cilindrata, con questo kit è possibile raggiungere potenze prossime ai 30CV… Sono richiesti carburatori da 28/30mm minimo, marmitta ad espansione dedicata, senza dimenticare una frizione molto solida, tipo Casa Performance Powermaster e un albero motore molto resistente!!

AF Rayspeed RB20 – Foto by SIP Scootershop

Gran Turismo GT186 – Questo kit cilindro, misconosciuto in Italia, presenta 2 travasi, un collettore lamellare con uscita tradizionale a sinistra per carburatori 24/25mm (28/30mm opzionale), cilindro in ghisa, pistone Yamaha da 64mm con 2 segmenti & pacco lamellare 4 petali. Estremamente votato al turismo. Sia le fasature che i consumi che il sistema di raffreddamento sono studiati per l’uso turistico, come accennato sopra. Si utilizza con la sua testa radiale specifica, non inclusa. Il collettore di scarico è di tipo standard lambretta. Come prestazioni anni ltuce lontano dai kit descritti qui sopra, ma comunque in grado di fornire potenze di 16/18cv, disponibili sin dai giri più bassi! Unico neo? Probabilmente il prezzo in proporzione alle prestazioni. Ma se state cercando un mulo per macinare km in tutta sicurezza, potrebbe essere il kit che fa per Voi.

Gran Turismo 186 – Foto by Scooter Center

Kit collettori lamellari – sul mercato delle Elaborazioni Lambretta esistono anche dei collettori lamellari in grado di trasformare i classici cilindri piston ported. I collettori più usati sono prodotti da MB Development & LTH. I cilindri ed i pistoni con ammissione piston ported vanno modificati per poter utilizzare questo upgrade. Oltre a migliorare le prestazioni, questi collettori lamellari aiutano a ridurre i consumi. Questi kit sono composti da un collettore in alluminio che si fissa sul cilindro, un pacco lamellare e un manicotto per il carburatore in gomma, quasi sempre per carburatori da 28/30mm di diametro. Questa soluzione può essere un interessante upgrade al vostro cilindro piston ported, se pensate però di risparmiare rispetto ad un kit lamellare al cilindro, siete sulla strada sbagliata.

Collettore Lamellare LTH – Foto by Sip Socotershop

Questi sono i kit più diffusi sul mercato per quello che riguarda le Elaborazioni Lambretta ad aspirazione lamellare. Ma il discorso non si ferma qui.

Cosa state cercando dalla Vostra Lambretta?

Questi kit, fatta esclusione per il GT186 ed i collettori lamellari tipo MBD o LTH, sono in grado di offrire performance incredibili ma a quale prezzo? Qui sotto vi espongo alcuni punti salienti da tenere in considerazione:

Costi complessivi e componenti minime consigliate

Per quello che riguarda i costi e la qualità delle componenti richieste per questo tipo di Elaborazioni Lambretta preparatevi a sborsare cifre intorno ai 2000/2500€ per comporre il puzzle dei pezzi necessari! Rivolgendovi ad una officina che sia in grado di preparare il motore come si deve, considerate anche il costo della manodopera! Qui il risparmio non è ammesso, a meno di non volersi ritrovare con guasti importanti!!

Oltre ai kit cilindro sopracitati, che costano tra i 600 ed gli 800€ dovete considerare:

Accessori vari

Oltre alle varie Elaborazioni Lambretta e ricambi vari necessari per assemblare un motore con ammissione lamellare come si deve, è indispensabile andare ad implementare anche il reparto ciclistica e sospensioni! Quindi diventa quasi obbligatorio utilizzare dei cerchi Tubeless (SIP, Gori Scomponibili), un freno a disco esterno anteriore (Nissin, Casa Performance, BGM) e dei buoni ammortizzatori anteriori e posteriori, assicurandovi di avere all’anteriore anche una forcella con molle rinforzate progressive in perfetto ordine!!

Tubeless scomponibile Gori

Io ci metterei anche un serbatoio maggiorato e, per i più scooter nerd, contakm SIP con sonda/sonde per il controllo della temperatura del cilindro/gas di scarico!

In conclusione…

…spero che questa guida introduttiva alle Elaborazioni Lambretta vi sia di aiuto per fare chiarezza riguardo a prezzi e componenti da utilizzare. Molto spesso nel marasma dei social e del web emergono spesso tematiche trattate in maniera errate riguardo alla qualità dei prodotti ed il loro prezzo. Con questo articolo volevo condividere con Voi le mie esperienze, in modo da aiutarvi a spendere bene il vostro denaro e a comprendere se la strada che avevate in mente di percorrere per assemblare il motore della Vostra Lambretta sia quella giusta.

Molto spesso si confonde le prestazioni estreme con il piacere di guida, ritrovandosi poi ad essere impreparati alle spese da sostenere e allo stile di guida da adottare per tenere a bada potenze inusuali per scooter vecchi di 60 anni. Ogni elaborazione richiede interventi più o meno invasivi in base alle prestazioni. Più salgono, più è necessario sporcarsi le mani ed avere le competenze giuste per far quadrare il discorso!

La mia visione personale è quella di ricorrere ad elaborazioni di questo calibro, sia carter piccolo che carter grande, solo se potete scegliere tra più scooter o solo se avete la costanza maniacale di dare al vostro scooter le cure necessarie!

Spero di essere stato di aiuto per il vostro prossimo progetto Lambretta!!

Next: NOVITA’! Collettori lamellari Pinasco per Vespa Largeframe
Exit mobile version