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Gemma: Vespa VNB Street Racer

Vespa VNB Street RacerGemma: Vespa VNB Street Racer – The Split #24

Ciao Davide e benvenuto sulle pagine di Scooterismo.it! Come saprai, la nostra rubrica The Split, è dedicata ai migliori scooter dello Stivale e dalle foto che mi hai inviato direi proprio che la tua Vespa VNB Street Racer ci può stare di brutto!!

Cominciamo la nostra intervista introducendo la parte focale del tuo progetto, la bellissima dedica del tuo scooter al tuo papà! Che purtroppo mi dicevi non essere più tra Noi. Personalmente penso che,
ovunque Esso sia, sarà di sicuro orgoglioso del fantastico tributo che gli hai regalato!

SC: E’ stato lui a iniziarti ai motori? Ci sono degli aneddoti particolari che ci vuoi raccontare prima di inoltrarci nella recensione dello scooter?

D: Ciao Gegio, si è stato proprio mio padre, motociclista in gioventù a trasmettermi la passione delle moto d’epoca e dei motori in generale. Mi ricordo a memoria ancora tutti i suoi racconti in sella alla sua moto (Guzzi Nevada 750), dove io rimanevo incantato dalla passione e dalle emozioni che lui mi trasmetteva nel raccontarmeli.

Da subito avevo capito che questa passione sarebbe stata anche la mia.

Prima della sua morte mi guardava orgoglioso in garage mentre mi dilettavo a montare e smontare motori e varie componentistiche degli scooter, ricordandomi in ogni momento di non mollare mai questa passione per nessuna cosa al mondo, coltivandola sempre più.

Molte volte esponevo a lui la seguente domanda: “perchè hai scelto proprio la moto?”.

A questa domanda lui mi rispose:’ è difficile spiegarlo a parole, sicuramente la moto è un emozione complessa fatta da troppe sensazioni diverse, di sicuro in moto il tempo si ferma facendoti sentire anche se per poco, libero con te stesso e con il mondo.

Insomma che dire da tutto questo insieme di cose è nata Gemma, la mia Vespa VNB Street Racer.

SC: Come ti sei avvicinato al circuito Scooter? E come, purtroppo :-), sei entrato in contatto con le Brutte Pieghe? Frequenti attivamente la “Scena”? Ti diletti anche in Pista?

D: All’età di 14 anni ho acquistato il mio primo scooter, era un Malaguti F10.

Dopo alcune uscite vidi in paese un signore in sella alla sua vespa e da li mi si accese la scintilla!

Per fortuna, o purtroppo hahaha, ho conosciuto lo scooterclub Le Brutte Pieghe tramite il mio attuale mentore Federico Vaccari alias Git.

Da subito mi ha accolto nel club, forse in me ha visto qualcosa di valido o forse sono solo simpatico :D….

Detto ciò si ho iniziato da poco anche a dilettarmi in pista con il mitico prototipo giallo delle Brutte Pieghe: Tweety.

Davide con Gemma: Vespa VNB Street Racer

SC: Passiamo allo scooter. Che modello è? Era già in famiglia o ci sono dei motivi precisi per cui hai scelto una VNB?

D: La mia Vespa VNB Street Racer, che ho amorevolmente varato con il nome di Gemma, è una VNB1t del 1960 acquistata poco tempo fa’ a Valeggio sul Mincio da un ragazzo del posto. Ho voluto prendere questo modello per la sua particolare linea morbida e telaio old style.

SC: Cosa Ti ha ispirato? In una scena stracolma di Rat su base Vespa o Lambretta, perchè (finalmente) la scelta di un look Street racer lindo e pinto su un modello relativamente inconsueto per questo tipo di progetto?

D: Ho scelto una Vespa VNB perchè volevo una Vespa old school, ma da rendere sportiva ed accattivante creando così un giusto compromesso tra questi stili.

SC: Quali erano le condizioni iniziali della tua Vespa? Quanto lavoro è stato necessario per ottenere questo risultato?

D: Lo scooter inizialmente era del tutto originale con svariati accorgimenti da fare per poterla rimettere su strada…

Anzi, è stato rifatto praticamente tutto, tranne la carrozzeria, dove ho provveduto a realizzare delle grafiche ispirate al ricordo di mio padre.

SC: Hai curato personalmente il restauro? Oppure ti sei rivolto ad altri? Quali step adotti nella costruzione dello scoooter?

D: Si certo, il restauro è stato fatto completamente da me.

SC: Per quello che riguarda il propulsore, visto che hai coraggiosamente scelto di mantenere il carter motore originale, quali sono le componenti utilizzate per l’upgrade?

D: Per l’upgrade ho scelto di sostituire il cilindro originale con un 177cc Pinasco in alluminio, abbinandolo ad un albero motore DRT anticipato, il tutto alimentato da un carburatore 24-24 SI.

Ho scelto anche una crociera rinforzata Pinasco e dei cuscinetti a 9 sfere SIP per aumentare l’affidabilità dello scooter.

Per concludere ho scelto di montare l’accensione elettronica 12V SIP-Vape ad anticipo variabile.

SC: Quali sono i tuoi rivenditori di fiducia, marchi di riferimento e prodotti immancabili nei tuoi progetti custom?

D: Il mio rivenditore di fiducia è sempre e comunque 10 Pollici, invece per quanto riguarda i marchi spazio molto a seconda della elaborazione e del risultato che voglio ottenere in questione.

I pezzi immancabili a mio parere, oltre al motore, sono tutte le chicche a livello estetico e ciclistico come ad esempio su questa Vespa VNB Street Racer gli ammortizzatori ed i pneumatici BGM ed i cerchi in tubeless SIP!

SC: Per la Carrozzeria? Ti sei dilettato anche sulle nude lamiere o hai un carrozziere di fiducia? Lo schema colore, i dettagli e le grafiche, sono tutta farina del tuo sacco o ti sei lasciato influenzare?

D: Sulla carrozzeria non sono stati fatti grandi lavori a dire la verità! A parte qualche ritocco fatto dal mio carrozziere di fiducia, nonchè grande amico, Pier della carrozzeria De Maio di Rovereto.

Per quanto riguarda le grafiche ho voluto riprodurre la linea e il carattere delle grafiche cafè racer, dove ho applicato il numero 47 in ricordo di mio padre applicate da ExtroGraphic.

SC: Altre parti speciali riguardo ciclistica, accorgimenti tecnici e/o accessori? Hai realizzato alcune parti su misura?

D: All’avantreno, per il momento, ho optato per lasciare quasi tutto standard, montando una molla rinforzata e un ammortizzatore BGM regolabile, accompagnato da un cerchio in tubeless SIP con coperture BGM, non più da 8 pollici, ma da 10 per dare più stabilità e sicurezza di guida al mezzo.

Al posteriore invece è stato montato un ammortizzatore regolabile SIP, sempre accompagnato come all’anteriore da cerchio SIP e gomma BGM.

SC: Quali sono state le fasi più difficoltose nella realizzazione?

D: Devo dire che questa customizzazione non ha avuto “crisi” di montaggio o realizzazione in particolar modo grazie anche agli ottimi pezzi forniti da 10 pollici.

SC: Lo scooter è completo così o hai già in mente qualche add?

D: Ecco… questo è sicuramente un mio problema! Nel senso che sto già pensando di montare un blocco motore PX200 per rendere l’esperienza di guida molto più accattivante e reattiva. In accoppiata a questo motore sarebbe d’obbligo montare un freno a disco anteriore su forcella PK50…. ma è ancora tutto da vedere ;).

SC: Cosa vorresti vedere sviluppato o implementato nell’ambito dei prodotti per Scooter d’Epoca?

D: Una cosa che avrei sicuramente acquistato per questo scooter, se fosse esistita, sarebbe stata la modifica del mozzo anteriore per trasformarlo in freno a disco…. ma purtroppo non essendo ancora disponibile, mi sono accontentato per il momento…..

SC: Grazie Davide per il tempo che ci hai dedicato! Vuoi aggiungere qualcosa che mi sono dimenticato? Salutare o ringraziare qualcuno?

D: Grazie a voi per l’opportunità che mi avete dato!

Per il momento, ma solo per il momento, non ci sono cose da aggiungere ma sicuramente vi terrò aggiornati sui vari upgrade che farò a breve ;).

Volevo ringraziare tutti i miei amici che mi hanno accompagnato in questa customizzazione in particolar modo Marco (new entry nel mondo degli scooter), il mio mentore Git che mi sopporta e alimenta la pazzia che c’è in me, Pier il super carrozziere pazzo e per ultimo ma non per importanza il mio Datore di lavoro nonchè proprietario della nota Mad56……..

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Scheda tecnica:

Modello: Vespa vnb1t 125

Kit cilindro: Pinasco 177 Magny Cours S2

Marmitta: espansione by Dexter Racing

Aspirazione: a valvola originale

Carburatore: Dell’Orto SI 24/24

Filtro: originale

Albero motore: Tameni

Accensione: SIP PERFORMANCE by Vape ad anticipa variabile

Rapporti: originali

Frizione: Pinasco power clutch 6 molle

Cambio: originale

Ammortizzatori: anteriore -BGM PRO SC COMPETITION posteriore SIP PERFORMANCE 2.0

Pneumatici: BGM Sport 3.50-10 59S TL

Altre parti speciali: Crociera Pinasco – Cerchi in lega tubeless SIP – Sella CORSA MKII

 

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