Accensione SIP Vespa Wideframe
Vi presento l’ultima arrivata. L’ Accensione SIP Vespa Wideframe! Disponibile a breve per tutti i modelli Piaggio e derivati GS150, 125 VN2/150 VL/VB!
Con la collaborazione con la Ceca VAPE, SIP si è assicurata un produttore Europeo in grado di realizzare accensioni di altissima qualità per le nostre amate Vespa Wideframe. I materiali, le lavorazioni e la costruzione delle accensioni SIP PERFORMANCE sono al top. Persino la marcatura laser testimonia la precisione e l’attenzione con cui vengono prodotte.
Dal punto di vista elettronico, con l’accensione SIP Vespa Wideframe siamo di fronte alla tecnologia più avanzata: grazie allo statore 12 poli, viene generata abbastanza energia da garantire un’illuminazione potente e costante, anche al minimo.
La centralina (CDI) è disponibile in due versioni:
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Road con anticipo statico (come l’originale)
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Sport con anticipo variabile, che offre più coppia ai bassi regimi. Aumentando i giri l’anticipo diminuisce, mantenendo una temperatura di esercizio minore e garantendo un maggior allungo
Caratteristiche principali:
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Elevata potenza elettrica: 110W anche ai bassi regimi (luce sempre brillante)
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Equilibratura precisa e perfetta concentricità grazie al volano monoblocco
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Regolazione semplice senza pistola stroboscopica, grazie ai riferimenti incisi
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Massa volano calibrata: risposta del motore più pronta al gas
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Anticipo variabile in funzione del regime (versioni SIP Performance Sport)
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Kit completo: piastra statore, CDI, volano, anello adattatore per la ventola, raddrizzatore (DC) o regolatore di tensione (AC)
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Materiali di alta qualità, lavorazione accuratissima e marcatura laser
Un altro dettaglio tecnico fondamentale riguarda il pickup, diviso in due parti sfalsate e non affiancate come sull’originale Piaggio: in questo modo il pickup stesso risulterà sempre allineato. Correggendo una problematica che emergeva in alcuni abbinamenti tra carter motori, alberi motore o piastre statore originali e/o aftermarket.
Il punto d’anticipo esatto è già inciso con una linea di riferimento su volano e statore, consentendo la regolazione anche senza l’uso della pistola stroboscopica: basta individuare il PMS con i metodi canonici (è sempre consigliabile una verifica con la strobo NdR).
Uno dei progressi più importanti riguarda il volano, realizzato in un unico pezzo e non più con il cono rivettato. Ciò elimina squilibri e irregolarità di rotazione, riducendo le vibrazioni prodotte dal motore e l’usura dei cuscinetti di banco.
Per il raffreddamento si può scegliere tra la ventola originale (aspetto 100% standard) e la versione alleggerita CNC.
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