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Distretto Ruote Piccole 24: incredibile!

Distretto Ruote Piccole 24: incredibile!

La storia del Distretto Ruote Piccole 24 parte con un aneddoto risalente ad una decina di anni fà, quando al Motor Bike Expo veniva ospitato il piccolo Custom Show organizzato dalla rivista Chop & Roll (costola di Lowride purtroppo non più edita) dedicato agli Scooter d’epoca. Scooterismo.it ancora non esisteva ma l’idea mi stava già frullando in testa come un volano. Con gli amici scooterboys, mentre osservavamo i veicoli messi in mostra, pronunciai una frase che risuonò agli occhi degli altri come una sboronata: “Un giorno anche io farò un evento qua dentro… e bello grande!”. Si sprecarono chiaramente i Vaffanculo in vari dialetti nei minuti seguenti!

A distanza di anni, se mi guardo indietro, di km con questo blog semi-serio seguito in tutto e per tutto da me ne ho fatti un bel pò. Inseguendo il sogno di portare il Mondo Vespa e Lambretta su un altro pianeta. L’avventura del Distretto Ruote Piccole 24, parte assolutamente per caso, intrecciando la mia strada con un altro pazzo, per i motorini stavolta, come Marcello Parimbelli di Special Senza Marce. Anche lui aveva in testa grosso modo la mia stessa idea, quella di riunire sotto un unico tetto, ogni aspetto che non riguardasse le moto, ma solo Scooter Classici, anni 90 e moped di ogni tipologia. Dalle customizzazioni più estreme, alle rarità, coinvolgendo anche marchi e istituzioni del settore. Ci sono voluti circa 3 anni, conditi da eventi come lo Scooterist’s Corner al MBE, il Kickstart! a Roma ed lo Special Moped & Scooter International Contest di Marcello, per prendere il coraggio a 2 mani e sottoporre all’attenzione dello Staff Motor Bike Expo la nostra lucida follia…

BANG! Nei primi giorni di Settembre il sogno diventa realtà! La messa in opera è un lavoro devastante! Diciamo che sono andato oltre le mie più rosee aspettative, avendo riempito con praticamente tutti i migliori marchi e associazioni del settore Scooter d’epoca circa 1500mq del padiglione 5!

Ma veniamo al riassunto del nostro Distretto Ruote Piccole 24. Un evento nell’evento che ha realmente calamitato l’attenzione di pubblico e media, rubando la scena a palcoscenici più prestigiosi, potendo contare su una genuinità incredibile fatta di sgasate proibite, musica, veicoli straordinari e assolutamente fuori dai canoni, rarità e quel fattore Nostalgia che ammalia il pubblico dei più grandicelli! Tanta, troppa roba da vedere, per la prima volta sotto un unico, gigantesco tetto. Per la prima volta nei 70 anni di storia dei “Motorini”, gli appassionati possono trovare pane per i loro denti, visitando un solo padiglione!

Proseguendo il discorso dello scorso anno, nonostante una pessima estetica per il poco tempo dedicato allo stand Scooterismo.it, metto insieme una line up di veicoli incredibile, provenienti da Italia e Francia. Immancabile la postazione Customizers occupata da Ringo Weirdpaint e Nicolò Donà aka Scabarocchio!

Il pezzo forte è senza dubbio il Fiat Fiorino Pick Up messo a disposizione da Riccardo e Armando Fuochi! La Vespa 244 Smallframe “Celestino” sul cassone ha riempito con stile estremo lo stand, dando quel tocco fondamentale per la riuscita del mio spazio!

Ci sono pezzi estremamente rari come una delle pochissime Lambretta TV175 Mk2 S3 Ancillotti 240cc con carburatore Dell’Orto SS34mm esistenti al Mondo, un paio di Lambretta Cardaniche Racer di fine anni 40, primi anni 50. Un Innocenti Vega 90cc elaborato da PJ Hinsley a Birmingham negli anni 70 e usato nel circuito delle corse nei tempi che furono! Quindi la Vespa PK XXL di G.Schianchi, già protagonista nelle ultime puntate di The Split, la meravigliosa Lambretta S1 Full Custom di M. Poretto realizzata da TV Scooter Garage, a cui ho affiancato la Serveta Jet 225 Rumble Fish a cui ho lavorato negli ultimi mesi. Trovano posto in esposizione pure un raro Aermacchi Harley Davidson Brezza 150cc conservato, una meravigliosa Vespa SS180 con lieve estetica ispirata alle gare di Regolarità Vespa Club degli anni 60, quindi il poker di scooter Francesi arrivati all’alba del Venerdì proprio in tempo per il Motor Bike Expo: un DL125 tributo al film di animazione Cars, che calamita l’attenzione di tutti i bambini, un’altra Serveta, questa volta una Jet 200cc con una curatissima livrea Martini & Rossi, la Lambretta S1 “El Mostajo” con parafango girevole Serveta e bicilindrico di Tino Sacchi ed infine la Vespa 125 Primavera Hotwheels! Un ringraziamento gigante va proprio a Ciryl, Willy e Laurent ed alle loro compagne per aver attraversato la Francia in notturna ed essere stati presenti alla prima edizione del Distretto Ruote Piccole 24! Conosciuti durante la mia trasferta a Perpignan, si sono rivelati dei grandi amici con i quali ho instaurato immediatamente un legame molto profondo! Siete dei grandi mes amis!! Ci rivedremo molto presto!

Vorrei ringraziare le associazioni più importanti d’Italia attive nella preservazione e valorizzazione degli Scooter d’epoca. La loro presenza ha sicuramente dato maggiore pregio e veridicità all’evento!

Con grande orgoglio, posso dire di essere estremanente grato ai ragazzi SIR – Scooterclub Italiani Riuniti, hanno finalmente rotto gli indugi, mostrando la NOSTRA filosofia scooterista fuori dai canoni anche al grande pubblico, senza scendere a compromessi, a colpi di KM, musica Northern Soul & Early Reggae, bottiglie stappate, salamini affettati e presentando il loro calendario eventi 2024. Con la speranza di averli nuovamente ospiti nel 2025 con uno stand ancora più bello ed ancora più partecipazione! Grazie a Lorenzo Rama Bass per il Soundsystem che ha devastato tutto!!

Stand SIR! Finalmente!

Il Vespa Club d’Italia si presenta con una pazza rievocazione storica dell’EuroVespa Veronese del 1984 con musica, Vespa e Ape in chiave anni 80 e abbigliamento in puro stile Paninaro! Se penso alla prima volta che proposi il mio progetto e mi guardarono come fossi un pazzo e confronto il loro piglio goliardico all’interno del DRP, con tanto di parrucche e impennatine in Vespa all’interno del padiglione, posso tranquillamente dire di avere fatto centro! Ottima anche la loro iniziativa che punta a far diventare la Vespa patrimonio protetto, portata avanti anche al Distretto Ruote Piccole 24, alla quale spero di aver portato tante firme in più!

Il Lambretta Club d’Italia, tra l’altro vicino di casa col Vespa Club, rappresentato con successo da una delegazione LC Triveneto, mette insieme una esposizione molto classica, un viaggio tra i modelli Lambretta dalla A alla DL, molto apprezzata dagli appassionati più conservatori. Vengo tra le altre cose omaggiato di un esclusivo gagliardetto e di un vassoio targa ricordo che ho già messo in bella mostra in mezzo ai miei cimeli!

ùBen 25 i marchi ufficiali e le officine specializzate impegnate! Tanti e di primo piano a livello Mondiale! La missione del Distretto era (e sarà) proprio questa, quella di raccogliere tutte le eccellenze, dando la possibilità di presentare novità, anteprime, progetti e scooter, così come è stato fatto nel weekend dal 19 al 21 Gennaio 2024! Questa la lista dei brand che hanno reso possibile la mia impresa:

Il risultato è stato sotto gli occhi di tutti! Corsie sempre stracolme di migliaia di persone durante l’intero weekend. Le facce tese e sotto pressione del Giovedì si sono tramutate in sorrisi e grandi abbracci. Abbiamo potuto anche contare su interessantissime presentazioni ed interviste! Per il comparto ferri vecchi con le marce al manubrio abbiamo potuto assistere all’unveiling del rarissimo scooter Harley Davidson Topper, del quale mi occuperò nella prossima puntata di The Split, messo a disposizione da Ivan Armanelli e restaurato da Hazard Motorcycles (grande Matteo!) e verniciato da Accia Skar!

Harley Davidson Topper & Aermacchi HD Brezza in bella mostra! Grazie a Ivan Armanelli! Onno sembra gradire!

Pienone anche allo stand Epoca Motors di Denys Maiorino al Venerdì per la presentazione esclusiva della seconda serie di Vespa 50 Special Capirex Limited Edition! Livrea gialla e nera, loghi Capirex, parti in carbonio meravigliose by Carbon Italy, innumerevoli le componenti HiTech ed esclusiva marmitta con doppio silenziatore incassato nella carrozzeria sinistra, autentico tributo alle Honda NSR anni 90!! Ospite graditissimo proprio Loris Capirossi che ha svelato lo scooter e poi si è messo nei casini con noi durante una fase di sgasate fuori dal padiglione complici Ellezeta e Casa Performance, rispettivamennte a fare casino con la Vespa kittata 250cc e la Lambretta Bicilindrica Delirio!! Circa 130CV complessivi che smanettano tra burnout, fumo, “partenzini” e casino generalizzato per il pubblico che impazzisce fino all’arrivo della sicurezza! Si risolve tutto con una risata e un “Certo anche lei signor Capirossi!”! Piena filosofia Distretto Ruote Piccole!

Immancabile Henry Favre con l’accattivante spazio Malossi! Letteralmente preso d’assalto dai più giovani! Tra copie di Miscela, adesivi e mezzi curiosissimi come l’Ape 50 da neve e i Ciao stravolti all’inverosimile il risultato è garantito! Andate a dare uno sguardo sui suoi profili social per rendervi conto!

Ricca affluenza anche allo stand ufficiale Pinasco & Gori Elaborazioni, con tanti nuovi prodotti per Vespa e Lambretta da ammirare! Colpisce nel segno anche l’interessante conversione elettrica per Vespa, l’unica che mantiene le marce al manubrio! Un pubblico attento e coinvolto popola lo spazio delle ditte Padovane per tutto il weekend!

Presente anche Parmakit Lischetti Racing con i propri scooter ufficiali da competizione e le vetrine piene zeppe di prodotti nuovi e grandi classici per tutti gli amanti Vespa, Scooter e Moped!

Sono infatti tantissimi gli avventori alla ricerca di informazioni per realizzare la loro prossima elaborazione o alla caccia di gadget!

Per i più esagerati era possibile sbavare allo stand Rimini Lambretta Centre & Casa Performance con i loro restauri da paura ed i loro prodotti hi tech! Una spettacolare Lambretta Tributo a Giacomo Agostini fà bella mostra di se prima di raggiungere il Regno Unito! Insieme al nuovo motore Sledgehammer da ben 333cc, montato su una S1, ed al magnifico bicilindrico “Delirio 250cc” raffreddato a liquido da 80 cavalli vapore! Immancabili i propulsori SST & SSR 265cc, vero fiore all’occhiello dell’eccellenza Riminese! Il pubblico dei più smanettoni trova pane per i propri denti e presidia in maniera constante questo stand per tutto il fine settimana! Segnalo anche la presenza della spettacolare Lambretta Mod Bike su base LI 150 S1 di Marco Pennesi, premiata con merito come Miglior Scooter presente al Motor Bike Expo nel palco principale Liqui-Moly!

Parlando di qualità estrema, non posso non menzionare lo splendido spazio a cura di TV Scooter Garage & 70’s Helmets. I ragazzi di Nervesa, supportati dal marchio Vicentino di caschi più cool del Globo, lucidano i loro scooter stracolmi di accessori, motori pompatissimi e dettagli fantascientifici e si pavoneggiano con il loro stile unico! Le verniciature Metalflake a cura di 70s illuminano l’intero Distretto Ruote Piccole 24!

Classe è dire poco!

Per i maniaci della Vespa ci sono stand incredibili come quello dei motori FRT, BFA e le spettacolari marmitte 2L-Tech costruite da un grandissimo artigiano marmittaio come Luca Campaner! 3 marchi che hanno portato le prestazioni e la qualità delle elaborazioni Vespa su un altro pianeta! Le loro vetrine attraggono Vespisti e Petrolhead come il miele per le api. La presenza delle ragazze immagine e dei calendari 2024 fanno il resto! Il Sabato e la Domenica pomeriggio il terrazzino del loro allestimento si trasforma in una console e tra un Gigi D’Ag e l’altro vengono lanciati gadget!! Complimenti a Eugenio Ferretti per l’organizzazione certosina!

Più in sordina ma di sicuro non inferiore come scelta dei prodotti e qualità complessiva dei lavori gli stand di Luca Capelletti Motor Art Retrò, arrivato sul filo di lana il Giovedì e in grado di terminare l’allestimento a tempo record, con 3 scooter bellissimi in mostra e tutte le ultime performanti novità in mostra nei suoi scaffali! Una grandissima realtà nel Panorama delle officine specializzate Vespa! La qualità dei suoi restauri è veramente notevole!!

Suoi vicini di casa Luca Moscon aka Dexter Racing ed il piccolo corner dedicato al progetto SuperLui di Thomas Di Pauli! Vespa e Ape da corsa a campeggiare all’interno del suo spazio, qualche accensione malandrina dei suoi motori al limite di far saltare l’anti-incendio, tanta bella roba da vedere tra cerchi Ape larghissimi, espansioni ciccionissime e tante chicche per Vespisti e Apisti!

Per il comparto ScooterCross anni 90 una menzione speciale va a Mauro Saggiorato, Marco Schiavo, Davide Lavagnini, Marco Briccoli e tutti gli altri amici dei quali non ricordo i nomi. Il loro spazio condiviso tra WM Factory, GP Racing Parts, Cubrix MC ed Age of Scootercross è, secondo me, una delle isole felici dell’intero MBE! Tanti ragazzi più o meno giovani, un entusiasmo travolgente dall’allestimento ai burnout finali della Domenica. Stand coloratissimo con tanti Scooter anni 90 e Honda Cub elaborati e customizzati duro. La qualità dell’offerta elevatissima! Simpaticissime e pronte a fare casino anche le loro ragazze! Mi tirano persino dentro a fare foto… Alzo lo sguardo dalle mie cose e vedo che i ragazzi sono sempre stracolmi di gente e le loro facce dicono tutto! Meno male che gli scooter anni 90 non gli avrebbe dovuti cagare nessuno!! Ci tengo anche ad aggiungere che mi hanno omaggiato, anche se non ce ne era il bisogno, con il magnifico Gilera Typhoon di Sara Dossena completamente sponsorizzato Scooterismo.it!! Sorpresa graditissima visto che nonostante io tratti soprattutto Vespa e Lambretta, alla fine sono partito, ormai una vita fà, elaborando e maranzando gli scooter anni 90!!

Con Mauro avevamo progettato dopo mille peripezie anche una giornata in pista nell’area esterna Yamaha alla Domenica che purtroppo a causa di un incidente in un’altra zona non è stato possibile realizzare durante questo Distretto Ruote Piccole 24. Questo è solo un punto di partenza, il prossimo anno riusciremo a tirare su un bel pò di fango, fare salti bomba e gasare il pubblico! Promesso!

Ogni promessa è debito Marco!

Spettacolare come al solito e ormai alla terza edizione lo Special Moped & Scooter International Contest, organizzato dal mio partner in crime Marcello Parimbelli di Special Senza Marce! Ben 15 i veicoli in concorso! Tutti differenti tra loro ma tutti veramente unici e capaci di calamitare gli sguardi di migliaia di persone! Giuria di eccezione composta da Micke Persello di Editrice Custom, Onno Wieringa, fotografo di moto famoso a livello mondiale ed Henning Dyrkolbotn dell’Oslo Motor Show! 3 i canoni per le votazioni: stile, idea e realizzazione! La lotta è stata molto serrata, con tanto di punteggio pari merito al secondo posto che ha richiesto ulteriore valutazione da parte dei giudici! Alla fine il contest si chiude così:

  1. Luciano Albieri – “Stesino” bicilindrico 50cc realizzato in casa da ben 19mila RPM
  2. Mirco Dal Ben – Beta Cigno del 1957 restomod con propulsore Fantic 80cc e componenti Aprilia
  3. Giacomo Zanetti – Mosquito Pigizeta 49cc stile 50’s

Premio della critica, secondo me uno tra i mezzi più belli dell’intero MBE, per Mirko Tovazzi con il suo Garelli Como “White Rabbit” in stile USA Race

Lui Lowride & Vespa 125 Primavera Hotwheels!

Piccolo zampino di Scooterismo.it anche qui con le presenze del Lui Lowride di Filippo Artuso, apparso su queste pagine in anteprima assoluta, della Vespa Super Sport 125 in alluminio di Francesco “il Vespaio” Gaetani, vincitrice al Kickstart 2023 a Roma. Quindi della Lambretta Mod di Marco Pennesi e della Vespa Primavera Hotwheels di Ciryl Capolongo aka Chico Vespa Restauration direttamente da Grenoble! Anche l’esclusivo casco Simpson in palio è stato decorato dal mio ospite speciale, a cui auguro vagoni di fortuna visto il mostruoso talento di cui è in possesso, ovvero Nicolò Donà, in arte Scabarocchio! Il suo casco ha fatto bella mostra anche allo stand ufficiale Simpson Helmet e probabilmente disegnerà anche il casco ufficiale per il Mondiale Flat Track per il mitico Niko Sorbo! Troverete il resoconto completo del contest sul prossimo numero di Kustom World!

Incredibile pensare che fino ad Agosto il Distretto Ruote Piccole era solo un sogno campato in aria. Poi ti svegli il Lunedì dopo la fiera e ti ricordi dell’ intervista con Gigi Sironi, finita su Italia 1, delle ore passate a creare contenuti prima dell’evento, alla rete di contatti per invitare tutto il top a livello Mondiale, alle agenzia stampa che ho inviato in giro per il Globo e ti accorgi che è tutto VERO.

La missione del Distretto Ruote Piccole 24 sembrava impossibile. Riunire sotto un unico tetto, tutte le sfaccettature del MIO Mondo.  Tante facce della stessa medaglia che probabilmente mai avrebbero pensato di poter condividere così in pace e liberi di influenzarsi e trarre ispirazione per alimentare la propria passione. Incontrare dal vivo i produttori dei marchi favoriti di ricambi, elaborazioni ed accessori solo per fare 2 chiacchiere o dei complimenti/consigli su questo o l’altro pezzo appena comprato. E allora vedi un ragazzino di 20 anni essere attratto dal Soul che esce dalle casse, con la toppa del suo Vespa Club e la borsa in plastica piena di gadget Malossi, Pinasco e, perchè no, Super 73 e ti rendi conto che alla fine le distanze le creiamo solo Noi.

Born Free. Ride Free.

Next: The Split #32 – Harley Davidson Topper 165cc
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